Tecniche Di Promozione Delle Risorse Turistiche Locali
- Descrizione
- Recensioni
Ore in aula
200
Struttura del percorso e Contenuti formativi
L’obiettivo del corso è formare un professionista in grado di definire con i soggetti specifici (pubblici e/o privati) l’immagine turistica del territorio, i piani di qualificazione ed articolazione dell’offerta turistica integrata e le azioni di miglioramento e sviluppo della stessa, per promuovere la costruzione di un sistema partecipativo di orientamento e di informazione all’impresa e agli enti erogatori dei servizi pubblici nonché sviluppare azioni di promozione, in Italia e all’estero.
PROMOZIONE DEL TERRITORIO LOCALE 370
CONTENUTI: Metodologie e Prassi di Comunicazione Verbale e Non Verbale. Comunicazione Win ‘ Win, attraverso l’Ascolto Attivo; L’Analisi Transazionale e la P. N. L.; Il Setting della Comunicazione; Customer Relationship Management; Ancoraggi e Metaprogrammi; Approcci Emozionali alla Comunicazione; Public Speaking; La Comunicazione scritta e le Immagini che comunicano; Metafore e Creatività nella presentazione del Territorio; Promozione e animazione nel rapporto diretto con l’Ospite.
CONTENUTI: Segmentazione e Posizionamento dell’impresa turistica nel Sistema di Offerta Integrata; Customer Care & Customer Satisfaction; Processi di Accoglienza, Reception multivalente, Concierge; Rassegna di opportunità di Entertainment; Itinerari sul Territorio; Event Based Entertainment; Animazione Territoriale, Partnership e Accordi Programmatici.
Comarketing e Brand di Territorio; Customer Relationship System e attrattività di Territorio; Introduzione al Destination Management.
MODULO 3 ‘ Inglese turistico ‘ 20 ore
ANALISI DEL TERRITORIO DI RIFERIMENTO 366
CONTENUTI: Alberghi, Villaggi, Agriturismo. Ristorazione e Tipicità. Itinerari Integrati; Parchi e Oasi Naturali, Parchi Tematici;Monumenti e siti archeologici; Eventi di Arte, Teatro, Entertainment Spiagge e Centri Diving; Porticcioli Turistici e Pescherecci per escursioni; Benessere, Relax, Raccoglimento; Ambiente, Agricoltura, Artigianato locale; Trulli, Siti rupestri, Masserie, Grotte; Musica, Danza, Spettacolo, Sagre e Fiere; Opportunità di Business e Tecnologie del Territorio; Shopping del Prodotto tipico locale; Ambiente, ambientazione e Turismo Integrato.
PROGETTAZIONE, DEFINIZIONE E PROMOZIONE DI PIANI DI SVILUPPO TURISTICO 377
CONTENUTI Strumenti di base (Office): Word, Excel, Access, Power Point; Booking e Sistemi di Teleprenotazione; Data Base e Analisi della domanda; Trattamento informazioni e immagini dei Trend Turistici; Supporto informativo al Customer Relationship System.
CONTENUTI: Organizzazione e Attività di: Programmi Attuativi del Turismo Integrato; Partnership, Convenzioni, Accordi; Armonizzazione dello Stile e della Qualità dell’Ospitalità; Buone Prassi di Condivisione e Integrazione nel Sistema di Offerta; Sinergie e Comarketing; Campagne istituzionali d’Immagine; Strategie di Incoming; Relazioni con le Amministrazioni Locali; Strumenti di Condivisione dell’Identità di Territorio; Project Management per il Turismo Integrato.
Modalità di valutazione finale degli apprendimenti
La valutazione degli apprendimenti sarà effettuata attraverso un test a risposta multipla composto da 20 domande a risposta multipla inerenti gli argomenti trattati nelle diverse unità di competenze;
La valutazione avverrà secondo una scala prestabilita:
– da 1 a 12 risposte esatte valutazione negativa
– da 12 a 20 risposte esatte valutazione positiva.
Gli allievi inoltre stileranno un piano di promozione turistica del territorio valutata da un esperto del settore.
Fabbisogno occupazionale
Il percorso formativo nasce dall’analisi del contesto economico e sociale locale che vede tra i settori maggiormente competitivi della nostra Regione, e soprattutto della nostra Provincia, quello del turismo. Si è pensato di strutturare con la stretta collaborazione delle imprese e delle parti sociali (sindacati e enti datoriali), un percorso formativo fortemente coerente con il fabbisogno di risorse umane del settore turistico e nella fattispecie con la crescente richiesta di figure specializzate nella gestione dei servizi ad esso connessi.
Il crescente fabbisogno di figure specializzate viene confermato anche dai principi fondanti della nuova politica europea. Il Trattato di Lisbona, entrato in vigore il 1 dicembre 2009, ha attribuito all’Unione europea una competenza specifica in materia di turismo. In base all’articolo 6 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, il turismo rientra tra le materie nelle quali l’Unione ha competenza per svolgere azioni intese a sostenere, coordinare o completare l’azione degli Stati membri.. Il turismo rappresenta la terza attività economica più rilevante d’Europa, in termini di volume d’affari e di numero di addetti; esso genera il 5% del PIL totale, con quasi 2 milioni di imprese che danno impiego approssimativamente al 5,2% della forza lavoro totale (approssimativamente 9,7 milioni di posti di lavoro), percentuali che si innalzano a circa il 10% del PIL dell’Unione europea e il 12% della forza lavoro, se si considerano i settori correlati. Il turismo è importante anche per l’offerta di opportunità lavorative per i giovani, che in questo settore costituiscono il doppio della forza lavoro rispetto agli altri settori dell’economia.
