Percorso Base Di Potatura E Innesto
- Descrizione
- Recensioni
Ore in aula
100
2
Struttura del percorso e Contenuti formativi
Durata in ore: 70
Contenuti:
‘forme di allevamento delle varie coltivazioni per scegliere la più adatta agli obiettivi da raggiungere e la più idonea alla situazione botanica e fisiologica della pianta
‘norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro per garantire in ogni fase la sicurezza propria e dei colleghi
‘portamento delle piante per adeguare le operazioni allo stesso o per modificarlo se necessario
‘tipi e tecniche di potatura per ottenere dalla pianta risultati in termini produttivi, sanitari e di sviluppo auspicati dall’impresa
Durata in ore: 60
Contenuti:
‘criteri di manutenzione ordinaria di macchine e attrezzi per mantenerli in perfetto stato di uso e ridurre i rischi di inefficacia delle operazioni e di sicurezza dell’operatore
‘impiego di strumenti per il taglio (forbici, coltelli, seghe a mano o a motore) per effettuare tagli, potature e incisioni
‘norme sulla sicurezza negli ambienti di lavoro allo scopo di ridurre al massimo i rischi per l’operatore e per gli eventuali colleghi
Durata in ore: 70
Contenuti:
‘elementi di botanica per comprendere i meccanismi fisiologici che stanno alla base della riuscita dell’innesto
‘norme relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro ed alla commercializzazione e trasporto delle piante per garantire lo svolgimento delle operazioni in completa sicurezza e nel rispetto delle norme relative alla commercializzazione ed al trasporto delle piante
‘tipi di innesto per poter scegliere il tipo più adatto alla coltivazione cui sono destinate le piante e agli obiettivi produttivi che si intendono perseguire
Modalità di valutazione finale degli apprendimenti
In esito alla formazione della Sezione 3 del Catalogo , che prevede il collegamento tra i singoli percorsi e le competenze standardizzate nel Repertorio delle Figure Professionali della Regione Puglia, l’attestazione finale sarà una DICHIARAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI. Essa viene rilasciata dall’Organismo di Formazione e riporta le abilità e conoscenze acquisite attraverso la realizzazione del percorso formativo ed il superamento delle prove di verifica erogate dall’Organismo stesso.
La dichiarazione degli apprendimenti
Il processo di dichiarazione degli apprendimenti, richiede che i percorsi formativi prevedano i seguenti elementi:
– definizione di un dispositivo operativo di valutazione, ovvero le metodologie e modalità di valutazione per ciascuna Unità Formativa prevista nel percorso formativo;
– coerenza e la correttezza metodologica dello svolgimento delle prove intermedie previste;
– rilascio di eventuale ‘dichiarazione degli apprendimenti’ con l’indicazione delle Unità Formative frequentate con successo per l’acquisizione di specifiche singole conoscenze e capacità relative alle competenze tecnico professionali previste nella Figura Professionale di riferimento (individuate nelle singole Unità di Competenza/Area di Attività).
La progettazione di tale prove sarà articolata per le singole Unità formative identificate nel percorso.
Ciascuna Unità Formativa prevedrà quindi una prova di valutazione degli apprendimenti in termini di conoscenze e capacità (relative a competenze tecnico professionali).
La dichiarazione degli apprendimenti è un’attestazione rilasciata nel caso in cui avvenga il superamento delle prove di valutazione degli apprendimenti relative ad almeno una singola Unità Formativa prevista nel percorso.
Fabbisogno occupazionale
Il potatore può svolgere il suo lavoro con un notevole grado di autonomia. Se lavora all’interno di grosse imprese, solitamente dipende da un tecnico agronomo, che lo indirizza sullo schema di sviluppo della pianta da seguire. Ha rapporti con i colleghi di lavoro e con altre aziende che praticano nuovi tipi di potatura, nelle quali il potatore può effettuare visite per aggiornamenti. Il potatore può lavorare come prestatore d’opera per varie aziende, soprattutto in zone dove la frutticoltura è particolarmente diffusa. Ulteriore sbocco sono le pubbliche amministrazioni (in particolare Comuni) per la cura delle aree verdi. Attualmente c’è carenza di potatori nel mercato del lavoro, tanto da limitare lo sviluppo della frutticoltura: sono soprattutto le grandi aziende a trovare le maggiori difficoltà nel reperire personale competente (Fonte: Jobtel).