Fotorilevazioni Con Droni
Ore in aula
50
Ore in laboratorio
100
Descrizione ambito
I droni rappresentano un’opportunità economica fondamentale in numerosi settori e con alti tassi di crescita:
‘ il mercato italiano vale oggi già ‘ 350.000.000,00 con un tasso di crescita del 16%;
‘ secondi i dati della Commissione Europea, il mercato dei droni varrà circa ‘ 15 miliardi nei prossimi anni in Europa con la generazione di circa 150.000 posti di lavoro;
‘ le previsioni globali parlano di un mercato mondiale pari a ‘ 86 miliardi nel prossimo decennio con tassi di crescita del 150%.
E i trend attuali ne sono la dimostrazione: gli USA contano circa 350.000 piloti (dati febbraio 2016) e in UE ce ne sono circa 20.000, di cui 1.000 in Italia.
Da un punto di vista di produzione, il mercato è nettamente condotto dalla cinese DJI che, con un fatturato di USD 1 miliardo, detiene circa il 70% del mercato, seguita da Parrot (Francia).
Le applicazioni civili dei droni coprono innumerevoli campi e svariate finalità, passando dal settore agricolo a quello umanitario, dalla raccolta dati alla logistica:
‘ mappature geografiche e urbanistiche: nuvole di punti per la modellazione 3D o per la progettazione di immobili;
‘ ispezioni civili e industriali: tetti di edifici, tralicci e piattaforme petrolifere;
‘ termografia per certificazioni energetiche;
‘ fotogrammetria per terreni ed edifici;
‘ agricoltura di precisione: applicazione di diserbanti e insetticidi; studio delle colture per migliorare efficienza e fertilità; in Italia oggi si sta diffondendo nella viticoltura di precisione per il rapporto costi/benefici;
‘ interventi di aiuto in zone colpite da calamità naturali non raggiungibili da altri mezzi;
‘ prevenzione, sicurezza e controllo;
‘ logistica: consegna di prodotti dove Amazon è in prima linea;
‘ nautica: riprese di yacht (costi più bassi rispetto all’elicottero) o di barche a vela (riprese ravvicinate impraticabili da un elicottero per lo spostamento d’aria);
‘ matrimoni: riprese video;
‘ cinematografia.
Volendo descrivere, però, in termini grossolani l’attuale scenario, se è vero che le opportunità di lavoro generabili con l’impiego di droni si sono moltiplicate per 100 negli ultimi tre o quattro anni, è parimenti vero che la concorrenza in questo campo si è moltiplicata almeno per 1000. Per emergere, ora più che mai, serve “alzare l’asticella” anche per lavori in cui, in passato, non sembravano essere richieste particolari competenze.
La professionalità di un operatore di droni è solo parzialmente determinata dalle caratteristiche tecniche del drone che si utilizza. Drone che, per l’80% dei casi, sarà tecnologicamente sovradimensionato rispetto alle reali esigenze del committente.
Potrà sembrare un concetto scontato, ma ripensando agli albori dell’industria dei Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto, in cui l’attenzione di operatori e committenti sembrava concentrarsi maggiormente “sul mezzo” (il drone) più che “sul fine” (le immagini prodotte), stiamo oggi vivendo una fase più matura di questo business, in cui le chance di ritagliarsi il proprio spazio di mercato è collegata al proprio operare con professionalità, fornendo un servizio di qualità e “totale”, dalla foto / ripresa aerea all’editing / montaggio delle immagini prodotte.
Descrizione figura
La figura professionale in uscita avrà competenze e abilità riconducibili al montatore di ripresa e cameraman, sarà quindi in grado di effettuare il settaggio della strumentazione per le riprese video e di effettuare tali riprese. Nel nostro caso, tali competenze vengono associate a quelle pertinenti il pilotaggio dei droni quadri o esa elica. Infatti, una delle maggiori innovazioni del settore delle riprese è quello dell’uso di APR (Aeromobili a Pilotaggio Remoto), detti comunemente droni, caratterizzati dall’assenza del pilota umano a bordo. Il volo di un drone è controllato dal computer a bordo del velivolo, sotto il controllo remoto di un navigatore o pilota, che opera da terra o in un altro veicolo. L’utilizzo dei droni sta crescendo esponenzialmente nelle applicazioni civili. Le fotografie e le riprese aeree sono utilizzate laddove i mezzi pilotati da uomini non riescono ad arrivare, per problemi di costo, di sicurezza, di accesso, ecc. Particolare rilevanza è quindi attribuita alle competenze ed abilità riguardanti il ruolo di professionisti in grado di gestire tali tecnologie innovative, insieme alle competenze digitali necessarie per produrre e montare filmati non convenzionali con l’uso di droni o di action-cam/smartphone.
La figura professionale in uscita, quindi, è una delle nuove professioni che si affaccia nel mondo del lavoro e con la specializzazione nell’utilizzo dei droni si prevede l’impiego non solo nel mondo della cinematografia e nei campi ad essa collegati, ma anche in ogni attività che necessita di riprese aeree con Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto, (per esempio: rilevamenti del territorio, terreni, acqua, ambiente, edifici ed infrastrutture etc.), che prevedono, tra l’altro una notevole riduzione di costi da parte degli studi e delle aziende che si avvarranno della consulenza di tale operatore.
Obiettivi di apprendimento (Competenze in uscita)
Al termine del percorso l’allievo sarà in grado di:
‘ riconoscere le caratteristiche e componentistica di un drone
‘ individuare i limiti operativi di un drone <2Kg
‘ Applicare la normativa vigente ENAC in merito ai SACR
‘ Guidare in sicurezza un drone
‘ Effettuare sessioni di fotogrammetria con il drone
‘ Realizzare Pre e post produzione fotografica di rilevamenti video da droni
Struttura del percorso e Contenuti formativi
ll percorso è diviso in 4 UC:
‘ Architettura di un velivolo multirotore, Descrizione di un sistama UAS: Velivolo, Guida e Controllo, Carico Utile. -10 ORE
‘ Tipologia di Drone: Ala fissa, Ala rotante, LTA. ‘ 10 ORE
‘ Principali Impieghi nel settore civile, industriale, agricolo, ambientale, aerofotografia, aerofotogrammetria. ‘ 10 ORE
‘ Normative e Regole di Aeronavigazione, Sicurezza del volo, Regolamento ENAC. ‘ 10 ORE
‘ Storia del volo e definizione di aeromobile ‘ 5 ORE
‘ La struttura di un drone multirotore/quadricottero: componenti elettronici e sensori ‘ 5 ORE
‘ Modalità di Volo: Pilotaggio automatico e manuale, Sistemi di sicurezza: il fail safe su linkradio, il monitor batterie, RTL. ‘ 5 ORE
‘ Fotogrammetria da drone, Basi teoriche, Introduzione sulle diverse metodologie di rilievo: tradizionale, GPS, Fotogrammetria. ‘ 5 ORE
‘ Introduzione al volo ed ai comandi: prima sessione con simulatore di volo ‘ 5 ORE
‘ Check list pre e post volo ‘ 5 ORE
‘ Introduzione alle pratiche operative e soluzioni ‘ 5 ORE
‘ Prove Pratiche di Pilotaggio ‘ 5 ORE
‘ I playground di ripresa più diffusi ‘ 10 ORE
‘ le logiche di otturatori, diaframmi, luci, luminosità -10 ORE
‘ Modalità di salvataggio e preparazione alla produzione dei video e delle fotografie ‘ 10 ORE
‘ I ritmi e i linguaggi di un buon filmato video; – 5 ORE
‘ La realizzazione di un filmato video professionale: Pre-produzione, analisi del contesto, sopralluoghi e individuazione delle attrezzature adeguate, definizione degli obiettivi; – Produzione: come creare una sceneggiatura/storyboard, quali apparecchiature utilizzare, produzioni in studio o in esterni, realizzare una video-intervista, tecniche e tecnologie, campo e controcampo, riprese in studio in chroma-key -10 ORE
‘ La post produzione foto ‘ video -3 ORE
‘ Tecnica di stabilizzazione filmati e foto aeree con drone; – 3 ORE
‘ Gimbal brushless 2 assi / 3 assi; – 3 ORE
‘ Selezione e editing delle takes registrate; – 3 ORE
‘ Adobe Premiere Pro: tagliare e montare al i clips, correggere il colore, stabilizzare l’immagine e modificarne la velocità; La scelta delle musiche ‘giuste’; – 4 ORE
‘ Adobe Photoshop: correzione colore, temperatura, qualità, bilanciamento, saturazione, vividezza dell’immagine ‘ 3 ORE
‘ Montaggio creativo: Posizionamento delle takes su timeline; transizioni, effetti e titolazioni ‘ 3 ORE
‘ Ottimizzazione e conversione nei formati per mobile devices.- 3 ORE
Modalità di valutazione finale degli obiettivi
La valutazione finale ricopre un particolare valore nella definizione degli esiti dell’iniziativa formativa. Si vuole andare a misurare in maniera efficace e in linea con il progetto le reali competenze ed abilità acquisite dagli allievi durante il percorso favorendo una certificazione degli apprendimenti comprensibile dal mondo del lavoro che dovrà assorbire o ri assorbire gli allievi.
Considerando proprio questo fattore di omogeneità tra formazione e lavoro si prediligerà un approccio pratico e contestualizzato della prova finale andando a proporre una valutazione soprattutto delle abilità raggiunte dall’allievo che diventano espressione pratica del grado di know-how conseguito.
La fase di valutazione finale ha l’obiettivo di attestare, quindi, il raggiungimento dei risultati conseguiti sia in termini di effetti diretti della formazione rilevabile a livello di apprendimento e soddisfazione dei partecipanti, che di effetti indiretti cioè di cambiamenti che potranno emergere nel comportamento lavorativo dei partecipanti grazie all’intervento formativo.
Come strutturazione pratica della procedura di valutazione si prevede, dopo un’attività di monitoraggio degli apprendimenti in itinere che misureranno il livello di formazione e il grado di preparazione raggiunto dall’allievo nelle singole UC erogate, l’allievo affronterà, al termine del percorso, due prove ben distinte ma complementari capaci di dare uno spaccato valutativo dell’incidenza della formazione sull’allievo e la capacità dello stesso di svolgere, in maniera autonoma, prassi che comprendono le competenze acquisite.
In dettaglio si proporrà come prova finale:
UN TEST A RISPOSTA CHIUSA, con tre opzioni di cui una risposta unicamente vera, di carattere tecnico professionale coerente le conoscenze acquisite durante l’intero percorso seguito dagli allievi;
UNA PROVA SIMULATA progettata ed atta alla verifica della capacità dell’allievo a svolgere in autonomia le prassi proprie delle competenze apprese. La prova permetterà, anche, di valutare le capacità e competenze trasversali acquisite dagli allievi come il problem solving o la comunicazione interpersonale, così importanti per l’impiego o il re inserimento occupazionale degli allievi.
Il candidato avrà superato la prova se avrà ottenuto un punteggio maggiore o uguale al 70% del massimo attribuibile.
Fabbisogno occupazionale
Le riprese aeree sono un singolare strumento per esaltare una qualsiasi attività o paesaggio, oltre che possono aiutare a distanza a misurare e valutare grandi appezzamenti di terreno o abitati civili e/o industriali, oltre che location di interesse storico culturale. Le fotorilevazioni, ormai, costituiscono un modo unico per esaltare e rendere più versatile la figura del foto video operatore. Si potrebbe affermare che non esista modo migliore per raccontare con le immagini la bellezza e il valore di un luogo. Dagli immobili in vendita alle ville per ricevimenti, dagli agriturismi ai villaggi vacanze, dai centri benessere a hotel, ristoranti, impianti sportivi, edifici storici, aziende agricole e molte altre imprese, posti sotto la lente di una ripresa aerea, offrono un indiscutibile fascino, rivelando dettagli impossibile da percepire ad occhio nudo che favoriscono il fiorire di ulteriori occasioni di lavoro anche in autonomia.
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