Tecnico Per La Sicurezza Nei Luoghi Di Lavoro

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Ore in aula

200

Struttura del percorso e Contenuti formativi

elementi di base di informatica per l’elaborazione elettronica dei dati da inviare alle parti coinvolte come aggiornamento in materia di normativa ambientale
fonti delle principali norme (comunitarie, nazionali e regionali) in materia di ambiente ed energia al fine di reperire continuamente aggiornamenti ed identificare i punti critici dei contenuti da comunicare all’organizzazione
linguaggio specifico di giurisprudenza per comprendere le informazioni contenute nella normativa e trasmetterla in maniera chiara a tutte le figure interessate
normative, politiche e linee guida (comunitarie, nazionali e regionali)e norme adottate dalle organizzazioni di normazione europea in materia di salute, sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro per una corretta attribuzione dei livelli di competenza
tecniche base di comunicazione per il coinvolgimento dei lavoratori sull’importanza della conformità legislativa

tecniche di gestione delle emergenze per la corretta elaborazione dei piani di emergenza interni ed esterni
tecniche di raccolta, elaborazione e confronto dei dati per elaborare valutazioni statistiche
tecniche di valutazione dei fattori di rischio per valutare il livello di rischio nelle attività aziendali

elementi di impiantistica per l’individuazione di modifiche agli impianti per assicurare il rispetto delle misure di sicurezza in azienda
le normative europee sui macchinari da lavoro (‘direttive macchine’), per valutare correttamente il funzionamento di impianti e macchinari, cogliendo gli aspetti fuori norma o migliorabili
modelli e strumenti di pianificazione delle attività per una definizione delle priorità e la elaborazione di programmi di intervento e di attuazione delle misure di sicurezza

 
Dichiarazione degli apprendimenti

Modalità di valutazione finale degli apprendimenti

In questo contesto si prenderà in considerazione la valutazione e misurazione della qualità della formazione erogata secondo la percezione del cliente/utente e riguarderà:
– le aspettative e il gradimento rilevate durante e alla fine dell’intervento formativo
– i contenuti di apprendimento (conoscenze, capacità e atteggiamenti professionali) rilevati durante e alla fine dell’intervento formativo;
– i cambiamenti prodotti durante e alla fine dell’intervento.
Gli strumenti utilizzati saranno:
– schede riepilogativa dei risultati dei questionari di gradimento per la misurazione dello scostamento delle informazioni rilevate in momenti diversi (nella fase del monitoraggio);
– questionari di valutazione finale
– prove di accertamento delle competenze in itinere e alla fine dell’intervento formativo (da parte dei docenti);
– griglia per la valutazione delle prove;
– schede di sintesi dei risultati conseguiti dagli allievi

Fabbisogno occupazionale

I processi di riorganizzazione delle attività produttive indotti dalla crescita economica tuttora in corso, stanno determinando un marcato cambiamento nella domanda di lavoro, non solo in termini quantitativi ma anche in termini qualitativi, ovvero con riferimento alle caratteristiche e alle skill delle figure professionali richieste. Diventa quindi sempre più importante disporre di strumenti previsionali che possano consentire di anticipare e interpretare le tendenze del mercato del lavoro, con l’obiettivo di aumentare l’occupazione e di migliorare l’occupabilità dei lavoratori, programmando adeguatamente i percorsi formativi e fornendo nel contempo adeguati strumenti per la scelta di questi ultimi da parte delle persone, in primo luogo dei giovani. Tra questi la formazione propedeutica e professionalizzante, strumento essenziale per l’occupazione, capace di rispondere alle richieste del mercato del lavoro, capace di rafforzare le conoscenze e le competenze di coloro che si affacciano al mondo lavorativo.